“Fase 2” – Domande frequenti sulle misure adottate dal Governo
FAQ
Domande frequenti.
- Cerimonie Funebri
Le cerimonie funebri, di nuovo consentite a partire dal 4 maggio, dovranno svolgersi seguendo una serie di misure anti Covid -19 che sono state specificate in una circolare ai prefetti del capo del Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione, Michele di Bari, adottata a seguito del quesito formulato al Viminale dalla Conferenza episcopale italiana.
Il decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile ha stabilito che possono partecipare alle cerimonie funebri al massimo 15 congiunti, con funzione da svolgersi preferibilmente all’aperto, indossando protezioni personali e rispettando le regole sul distanziamento.
La circolare inviata ai prefetti specifica:
- che le cerimonie debbano essere circoscritte esclusivamente in un edificio di culto o in un luogo all’aperto, svolgendosi comunque in un tempo contenuto;
- che una volta terminato il funerale, i partecipanti dovranno allontanarsi evitando assembramenti e, soprattutto, cortei di accompagnamento del feretro;
- che tutti i riti previsti debbano comunque compiersi nel medesimo luogo in cui viene celebrata la cerimonia funebre;
- che, nel caso in cui venga celebrata la Messa, sia evitato il contatto fisico e lo scambio del segno della pace, in continuità con le disposizioni ecclesiastiche già emanate.
Confermando infine la necessità per i partecipanti di indossare i dispostivi di protezione personale, la circolare richiama, in caso di celebrazione in un luogo chiuso, la necessità di assicurare che il locale garantisca una capienza adeguata al distanziamento e sia previamente sanificato.
TESTO INTEGRALE DELLA CIRCOLARE
- È consentito il commercio al dettaglio di generi alimentari su aree pubbliche al di fuori dei mercati?
No. Con riferimento al commercio al dettaglio su aree pubbliche, il dPCm 10 aprile 2020 consente unicamente la vendita di soli generi alimentari nei mercati. È pertanto esclusa la possibilità della vendita di generi alimentari su altre aree pubbliche diverse dai mercati (ad esempio, quella effettuata sul demanio marittimo, ovvero da bancarelle sulla strada, o la vendita alimentare ambulante). [Tratto dalle faq pubblicate sul sito del governo]
- Giungono richieste di chiarimenti circa la possibilità di apertura di negozi di piante e fiori.
Di seguito si pubblica la nota di risposta della prefettura.
- Chiusura al pubblico delle attività commerciali al dettaglio 1 maggio 2020 – chiarimenti
Il Presidente della Giunta Regionale, con ordinanza n. 211 del 18 aprile 2020, con riferimento all’intero territorio regionale, ritenuto necessario e urgente garantire il rispetto delle disposizioni nazionali finalizzate al contenimento del contagio, ha disposto, nelle giornate di sabato 25 aprile (Festa della Liberazione), domenica 26 aprile e venerdì 1 maggio 2020 (Giornata mondiale dei Lavoratori), la chiusura al pubblico delle attività commerciali al dettaglio di vendita di generi alimentari e di prima necessità, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, fermi restando gli effetti di eventuali provvedimenti sindacali più restrittivi emanati nell’esercizio dei poteri di cui al TUEL limitatamente all’ambito territoriale comunale di riferimento.
Si chiarisce che detta sospensione opera per la giornata del 1 maggio anche per la ristorazione con asporto da parte degli esercizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) e, pertanto, nella giornata di venerdì 1 maggio 2020 (Giornata mondiale dei Lavoratori), sono consentite:
- le vendite a mezzo ordinazione con strumenti digitali o telefonici, con consegna al domicilio del cliente nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per il confezionamento che per la consegna;
- l’esercizio delle edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
tratto dal sito della Regione Puglia https://www.regione.puglia.it/-/chiusura-al-pubblico-delle-attivit%C3%A0-commerciali-al-dettaglio-1-maggio-2020-chiarimenti
FAQ – INTERPRETAZIONI D.P.C.M
Si rende noto il parere, indirizzato al Ministero dell’Interno, con il quale i Ministeri dello Sviluppo Economico, della Salute c delle Infrastrutture e Trasporti hanno chiarito il criterio con cui devono essere individuate le imprese strategiche, ammesse a riprendere l’attività previa comunicazione alla Prefettura.
Si allega, altresì, l’aggiornamento del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”, approvato, in data 24 aprile c.m., tra Governo e organizzazioni di rappresentanza datoriali e sindacali che dovrà essere applicato da tutte le aziende che manterranno o riprenderanno l’attività produttiva.
SCARICA PARERE E PROTOCOLLO DI SICUREZZA
FAQ sulle iniziative adottate nel Comune di Manduria
Interventi di sanificazione con finalità di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
La sanificazione è pericolosa per gli animali domestici?
Il disinfettante utilizzato è a base di ipoclorito di sodio ed è diluito in soluzione acquosa al 2%, una percentuale molto bassa.
Lo stesso verrà spruzzato sulla sede stradale e non nebulizzato in aria.
Per quanto occorrer possa, in linea con le precauzioni generali che si adottano nel caso di interventi estivi di disinfestazione, si consiglia di tenere, e porte e finestre chiuse, di ritirare i panni e, se possibile, di tenere i
propri animali domestici a casa, in via del tutto precauzionale.
Relativamente agli animali randagi, si ritiene che i fattori di rischio possano essere del tutto equivalenti a
quelli conseguenti a trattamenti estivi antialari.
Decreto #IoRestoaCasa, domande frequenti sulle misure adottate dal Governo