Ambito Territoriale Sociale 7 – AVVISO PUBBLICO – MISURE DI CONTRASTO AGLI SPRECHI ALIMENTARI. RICERCA MANIFESTAZIONI DI INTERESSE

AVVISO PUBBLICO

L.R. 13 del 18 maggio 2017 – Misure di contrasto agli sprechi alimentari

RICERCA MANIFESTAZIONI DI INTERESSE

(In esecuzione della Deliberazione del Coordinamento Istituzionale n. 02 del 27/05/2020)

PREMESSO

  • CHE la Legge Regionale n. 13 del 18 maggio 2017 recante nel titolo “Recupero e riutilizzo di eccedenze, sprechi alimentari e prodotti farmaceutici”, al fine di tutelare le fasce più deboli della popolazione e incentivare la riduzione degli sprechi, ha introdotto nel quadro normativo regionale la disciplina che riconosce, valorizza e promuove l’attività di solidarietà e beneficenza finalizzata al recupero e alla redistribuzione delle eccedenze alimentari e dei prodotti farmaceutici in favore delle persone in stato di povertà o grave disagio sociale e che valorizza e promuove le azioni finalizzate al recupero e alla redistribuzione degli sprechi alimentari da destinare al consumo umano e animale.
  • CHE gli interventi e gli obiettivi della legge, concretamente declinati sul territorio regionale, in coerenza con le iniziative nazionali e comunitarie in materia di contrasto alla povertà alimentare, mirano a sensibilizzare le comunità locali e il sistema economico per un pieno recepimento delle finalità di cui alla legge 19 agosto 2016, n. 166 (Disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici ai fini di solidarietà sociale per la limitazione degli sprechi);
  • CHE si è insediato in data 31 ottobre 2017 il Tavolo regionale per l’attuazione della Legge Regionale n. 13 del 18/5/2017, coordinato dal Consigliere Regionale Ruggiero Mennea, e alle cui attività concorrono le strutture regionali dell’Assessorato all’ Agricoltura e Risorse Agroalimentari e dell’Assessorato al Welfare;
  • CHE le azioni promosse dalla legge regionale n. 13 del 18/05/2017 saranno integrate con le altre azioni che la Regione Puglia sta già promuovendo per favorire l’innovazione sociale, per sostenere il consolidamento della rete dei servizi di pronto intervento sociale, per affermare una misura regionale di sostegno al reddito quale il Reddito di Dignità, per la gestione su scala regionale delle cosiddette eccedenze alimentari e delle produzioni agricole.
  • Che per l’avvio di azioni sperimentali occorre promuovere interventi che siano omogenei tra loro su tutto il territorio regionale e affidati a strutture amministrative più adeguate per dimensioni rispetto alle amministrazioni più piccole, e per questo è rilevante poter concentrare le risorse su un minor numero di interventi, per questo meglio monitorabili, al fine di definire percorsi coerenti e complessivi di lavoro;

CONSIDERATO:

  • CHE è necessario avviare l’attuazione della l.r. n. 13/2017 a partire dall’impegno diretto dei Comuni per l’animazione territoriale e l’attivazione di interventi diretti a rafforzare i network locali per il recupero delle eccedenze, la riduzione degli sprechi e il ri-orientamento dei beni recuperati in favore delle persone che vivono in condizioni di povertà;
  • CHE con Atto Dirigenziale n. 623/2018 è approvato l’Avviso Pubblico per il finanziamento degli Ambiti Territoriali Sociali di progetti per il rafforzamento delle reti locali per il contrasto agli sprechi alimentari e farmaceutici e il recuperare delle eccedenze
  • CHE per ciascun progetto che sarà presentato da ogni Ambito Territoriale e approvato dalla struttura regionale competente, sarà assegnato un finanziamento regionale nella dimensione massima di EURO 50.000,00

CON IL PRESENTE AVVISO SI RICERCANO MANIFESTAZIONI DI INTERESSE

DA PARTE DEI SOGGETTI DI SEGUITO INDICATI:

  1. agenzie/ enti formativi, d’istruzione, di ricerca sperimentale ed educativi che propongano piani di azioni positive e modalità di apprendimento innovative;
  2. università, albi professionali affini al tema del contrasto agli sprechi di cibo, organismi di informazione e sensibilizzazione che offrono servizi e intendono sviluppare studi e ricerche sui temi: del consumo responsabile del cibo, del consequenziale risparmio economico, della povertà ed analoghi.
  3. enti privati costituiti per il perseguimento, senza fini di lucro, di finalità civiche e solidaristiche e che, in attuazione del principio di sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi, promuovono e realizzano attività di interesse generale anche mediante lo scambio di beni e servizi di utilità sociale nonché attraverso forme di mutualità, quali a titolo esemplificativo le fondazioni, le cooperative sociali, le organizzazioni di volontariato e di promozione sociale, che operano nell’area del contrasto alle povertà e al grave disagio sociale;
  4. le imprese produttrici che perseguono interventi di responsabilità sociale di impresa in favore della lotta allo spreco alimentare;
  5. le imprese distributrici e del commercio al dettaglio che perseguono interventi di responsabilità sociale di impresa in favore della lotta allo spreco alimentare;
  6. imprenditori agricoli singoli o associati, organizzazioni di produttori agricoli, associazioni di organizzazioni di produttori agricoli;
  7. gli enti gestori di mense scolastiche, aziendali, ospedaliere, sociali e di comunità.

Si precisa che:

  • tutte le organizzazioni del Terzo Settore, le start-up e le altre imprese sociali e imprese profit devono aver già consolidato, almeno nell’ultimo triennio, esperienze nel medesimo contesto territoriale;
  • Le organizzazioni del terzo settore aderenti alle reti territoriali dovranno essere iscritte nei rispettivi registri e albi regionali di riferimento (es.: registro delle Organizzazioni di volontariato, registro delle Associazioni di promozione sociale, albo delle Cooperative sociali), nelle more della costituzione del Registro Unico nazionale del Terzo Settore (art.45 D.lgs. 117/2017).
  • Le imprese profit e non profit devono essere formalmente costituite, in possesso di Partita IVA, ed iscritte nel Registro delle Imprese della CCIAA, ovvero del REA, in uno dei settori ATECO coerenti con le finalità e le attività di cui al presente Avviso.
  • Tutti i soggetti sopra citati devono avere tra gli obiettivi della propria ragione sociale nel rispettivo Statuto anche obiettivi specifici afferenti ai seguenti ambiti: il contrasto agli sprechi alimentari e farmaceutici, le azioni positive e gli interventi di pronto intervento sociale per il contrasto alle povertà.
  • Altre organizzazioni e gruppi informali, privi dei requisiti sopra riportati, possono aderire al partenariato senza, tuttavia, concorrere al contributo finanziario regionale.
  • Tutti i soggetti aderenti alle reti non devono avere cause di divieto, decadenza o sospensione previste dal D.lgs.159 del 06/09/2011 e s.m.e i. (disposizioni antimafia).

La manifestazione di interesse è finalizzata a costituire la rete locale che co-progetterà le azioni da proporre a finanziamento alla Regione Puglia come progetti innovativi per le misure di contrasto agli sprechi alimentari. Nell’ambito di tali misure sono considerate eccedenze alimentari:

  • le derrate alimentari in perfetto stato di conservazione non idonee alla commercializzazione per carenza o errori di confezionamento, di etichettatura, nonché per prossimità alla data di scadenza, nonché le eccedenze alimentari invendute dalla grande distribuzione, ma perfettamente commestibili;
  • i prodotti agro-alimentari invenduti e destinati all’eliminazione del circuito alimentare;
  • i prodotti agricoli non commercializzati da imprenditori agricoli singoli o associati, da organizzazioni di produttori, da associazioni di organizzazioni di produttori agricoli, per crisi o ritiri dal mercato;
  • i pasti non serviti dagli esercizi di ristorazione e della somministrazione collettiva, perfettamente commestibili;
  • gli alimenti confiscati idonei al consumo umano e animale.

Sono considerati sprechi alimentari i prodotti riconducibili alle tipologie elencate nel comma 1, ancora commestibili e potenzialmente destinabili al consumo umano o animale e che, in assenza di un possibile uso alternativo, sono destinati a essere smaltiti ai sensi della normativa statale e regionale vigenti.

PERTANTO

Tutti i soggetti, sia profit che no profit, interessati a costituire assieme all’Ambito Territoriale 7 di Manduria la rete locale che co-progetterà le azioni da proporre a finanziamento della Regione Puglia, rientranti tra le tipologie della di cui all’art. 3 della L.R. 13/2018, sono invitati a presentare la manifestazione d’interesse all’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale N. 7 sito in Manduria (TA) alla via Pacelli, 3.

La manifestazione d’interesse, redatta su modulo allegato al presente avviso, dovrà pervenire entro le ore 14.00 del 12 giugno 2020 esclusivamente a mezzo posta elettronica al seguente indirizzo pec: ufficiodipiano.comune.manduria@pec.rupar.puglia.it. Nell’oggetto dovrà essere indicato:

L.R. 13 del 18 maggio 2017 Misure di contrasto agli sprechi alimentari. Manifestazione Di Interesse.

Manduria, 28 maggio 2020 

Per info:

Il Responsabile dell’Ufficio di Piano
Dott. Raffaele Salamino